Taglie Uomo

La taglia del classico pantalone da uomo è stabilita a seconda della lunghezza tra cavallo e caviglia (dunque fino al risvolto dei pantaloni) e anche in relazione al girovita mentre le magliette si misurano in base alla circonferenza del torace.

Ovviamente la vestibilità muta a seconda del modello e della marca prescelta anche se le differenze sono minime. La suddetta circonferenza è misurata da sotto le ascelle.

Questo genere di misure vanno prese munendosi di metro da sartoria e togliendosi i vestiti: evitate di stringere non appena effettuate le misurazioni così da non alterare l'operazione che state eseguendo.

Se, per esempio, avete bisogno di acquistare un maglione e non volete sbagliare la taglia, è bene che misuriate la grandezza delle spalle, al contrario, se vi serve un paio di guanti, dovete basarvi sulla misura dell'attaccatura delle dita fatta eccezione per il pollice (prendendo in considerazione il cosiddetto "giro mano").

Discorso simile vale per le calzature poichè anche in questa circostanza abbiamo a che fare con diverse misurazioni a seconda dei Paesi: il 40 europeo corrisponde a un 7 americano e a un 6 inglese così come un 38 corrisponde, rispettivamente, a un 5.5 e a un 4.5.

Come vedete le taglie danno un bel filo torcere ma con un po' di attenzione, soprattutto ai cartellini e alle etichette, niente è impossibile.